Marina Militare Base Elicotteri MARISTAELI Luni - Sarzana
MARISTAELI (STAzione ELIcotteri MARIna) - LUNI/SARZANA
1° e 5° Gruppo Elicotteri Marina Militare
In concomitanza con la visita alla Stazione Elicotteri della Guardia Costiera, abbiamo avuto la possibilità di visitare anche la MARISTAELI (sempre sulla base di Luni/Sarzana) composta dal 1° e 5° Gruppo Elicotteri.
Il 1° novembre 1968 viene costituito il Comando della Stazione Elicotteri di Luni/Sarzana. Nell'ottobre 1961arrivano i primi due velivoli AB-47J che passano in carico al nascente 5° Gruppo il quale, in seguito, riceve anche due AB-47G, altri due AB-47J e tre SH-34J.
Inizialmente i compiti furono di supporto agli elicotteri imbarcati sulle unità navali nel porto di La Spezia; dopo l'arrivo degli SH-34J, non più adatti all'impiego ANITSOM, inizia un periodo di notevole lavoro nell'aerocooperazione con il COMSUBIN ed il Battaglione S. Marco.
Nel 1971, proveniente da Catania, fu trasferito sulla base di Luni il 1° Gruppo che attualmente opera con gli EH-101, mentre il 5° con gli AB-212. Tali velivoli sono specializzati nel supporto alle Forze Speciali.
Sulla base opera anche il Centro Sperimentale Marittimo (nucleo distaccato del 6° Reparto Aeromobili dello Stato Maggiore Marina), incaricato di condurre attività di studio, sperimentazione e variazione operativa per quanto riguarda l'impiego marittimo dei velivoli della Marina Militare e loro integrazione a bordo delle unità.
Gli elicotteri in dotazione al 1° e 5° Gruppo:
AGUSTA - WESTLAND EH-101 ASW/ASuW
Elicottero medio/pesante con compiti antisom, antinave, comando e controllo operazioni aeronavali, S.A.R. ed eliassalto
AGUSTA - BELL AB-212 ASW/ASuW
Elicottero derivato dal celebre Huey e sviluppato dall'Agusta in versione navale. Dotato di sensori ed armamento antinave ed antisom e montare galleggianti di emergenza per il volo sul mare.
Particolare ringraziamento và al Comando della Stazione Elicotteri della Marina Militare di Luni Sarzana per averci permesso questa visita.
Di seguito la photogallery completa della visita
Foto di Stefano Duranti, Gabriele Pisicchio e Filippo Rondini.